Alternation school-work: a strategic perspective for the italian education and training system


Abstract

L’orientamento tradizionale non rappresenta più lo strumento idoneo a gestire la transizione “sempre più critica” tra scuola, formazione e lavoro, ma deve essere integrato da una nuova impostazione capace di creare valore permanente nella vita di ogni giovane studente, garantendone lo sviluppo ed il sostegno nei principali processi di scelta e di decisione, in una logica di corresponsabilità con tutti gli attori interessati: dirigenti scolastici, docenti, referenti per l’orientamento, sistema universitario, genitori, istituzioni locali.