Si
è dibattuto negli anni e si continua ancora a farlo sulla definizione comune di
scuola di qualità, una scuola di tutti che non lasci indietro nessuno nel suo
impegno costante a fare di ciascuno una eccellenza. In tal senso molti sono
stati nel tempo gli ingredienti aggiunti alla ricetta della buona scuola, non
da ultimo quello del merito che ha sempre rappresentato un obiettivo imprescindibile
delle politiche per l’istruzione e che è tornato attualmente alla ribalta con
il decreto sul merito del Ministro Profumo riaccendendo l’antica querelle sul
concetto di meritocrazia, del quale, per dovere di chiarezza, è necessario
ricordarne l’origine.