Il periodo post-pandemico ha lasciato aperte questioni importanti e
ineludibili che interessano la scuola e l’educazione in generale e che
interrogano tutti coloro che si occupano di insegnamento-apprendimento sulla necessità
di vivere un’esperienza scolastica e didattica di qualità, capace di promuovere
soprattutto due dimensioni, come facce della stessa medaglia: saperi
significativi e benessere per tutti. Ed è proprio in questa direzione che si
muovono le decisioni politiche rispetto al futuro dell’educazione entro il 2050
(UNESCO, 2021), le cui riflessioni sono rintracciabile nel Rapporto Reimagining
our futures together. A new social contract for education.