Il rapporto 2010 di Unioncamere, pubblicato
durante il mese di maggio, evidenzia, malgrado la crisi, un’elevata vitalità
imprenditoriale diffusa fra i cittadini migranti. Nonostante rispetto al 2008
si sia registrato un rallentamento delle iscrizioni e un incremento delle
cessazioni, nel 2009 sono state oltre 37mila le imprese individuali aperte in
Italia da cittadini stranieri extracomunitari, portando così a circa 250mila il
numero totale delle imprese con titolare nato fuori dai confini dell’Unione
Europea (oltre il 7% sul totale delle aziende).