Prelude of inclusive culture in the Paul Robin’s libertarian pedagogical thought


Abstract

La cultura dell'inclusione, per essere/farsi tale, ha bisogno di diffondersi e di essere/farsi diffusa, di radicarsi e di essere radicata. Per tale ragione è particolarmente significativo (e forse opportuno, per non dire necessario) intraprendere percorsi di ricerca storica nell'ambito dell'educazione dei disabili, dei marginali, dei diversi (meglio sarebbe dire nell'ambito delle questioni inerenti le disabilità, le marginalità, le diversità, ecc...) per rintracciare i prodromi del pensiero e della cultura inclusiva.