Con la società
post-industriale, variamente definita da alcuni autorevoli osservatori società
del rischio (Beck, 2000), società tardo-moderna (Giddens, 1990), società
post-industriale (Touraine, 1998) (ciascuno dei quali evidenzia tratti diversi
dei cambiamenti in atto), si assiste ad una ridefinizione degli spazi di vita,
dei flussi sociali e della divisione del lavoro. È sotto gli occhi di tutti che
l’avvento della rete, accompagnato dallo sviluppo delle moderne tecnologie
della comunicazione, e dal processo di ibridazione tecnologica (Marinelli,
2004) che ne è derivato, ha determinato un cambiamento radicale dei processi
sociali e dei sistemi di relazione.