Abstract
Questo articolo prende spunto dalle polemiche innescate dalla copertina apparsa sul Times di luglio, nel momento in cui si stava allargando la mobilitazione a favore di Sakineh, la donna iraniana condannata alla lapidazione. Il titolo della rivista era infatti “Cosa succede se lasciamo l’Afghanistan”, e l’immagine che campeggiava era quella di Aisha, una giovanissima afghana a cui sono stati mutilati naso e orecchie perché scappata di casa dal marito. È interessante notare come questa copertina, dal messaggio all’apparenza lineare e favorevole alla questione femminile, abbia scatenato le reazioni di molte donne che vi hanno visto dietro un messaggio diverso, ossia la giustificazione della guerra dietro la scusa della salvezza delle donne afghane, e più in generale la giustificazione di una retorica anti-islamica sempre più preponderante in certi contesti occidentali.